L'ARTE AL SERVIZIO DELLA SOLIDARIETA'

01.06.2020

                                                           LA MISSION

         Il progetto YOU'RE MY FRIEND

"Nell'ottobre del 1971, i Pink Floyd tennero un concerto nell'anfiteatro di Pompei senza pubblico, neanche un accreditato per far cronaca, colore, calore, presenza,domande.     Loro suonavano, tutto dal vivo, non una nota o un pianino o un coretto in playback, e Adrian Maben, il regista che aveva avuto l'idea per quella colossale opera d'arte, li filmava. Il primo concerto distanziato della storia;    rivederlo adesso ci fa domandare solamente se sarà così che i musicisti suoneranno per noi, d'ora in poi..."

Stiamo vivendo un momento di incertezza senza precedenti;                                                                difficile riuscire ad immaginare l'ARTE CHE VERRA' ed ancor più difficile riuscire a pensare di "uscire" oggi, in pieno lock down, con un brano musicale di artisti non conosciutissimi ..nel mio caso addirittura sconosciuti. Il futuro dell'industria musicale della comunità creativa nel suo insieme sembra il più devastante di sempre, ha costretto un po' tutti a sacrificare qualcosa...ma NULLA è paragonabile al dolore che stanno provando tante famiglie in questo drammatico momento.                                            La pandemia sta avendo un impatto enorme in tutto il mondo. Le persone vivono nella paura per la propria salute rischiando, oltre alla vita, di finire nella trappola della povertà.               

L'emergenza sanitaria è globale e amplifica le disuguaglianze che attraversano il Pianeta.

Se in Italia sono le persone più vulnerabili a soffrire l'impatto maggiore della pandemia,cosa può succedere in paesi dove tutti o quasi sono vulnerabili? Se la pandemia sta causando sofferenze immense in paesi, come l'Italia, che ha uno dei migliori sistemi sanitari del mondo, non possiamo neanche immaginare gli effetti devastanti che si produrrebbero, con l'espansione del contagio in Paesi dove si vive in condizioni di povertà estrema o dove l'accesso ai servizi è diseguale.                                    Ogni giorno risuonano, come un disco rotto, queste raccomandazioni:                                              LAVIAMO BENE LE MANI e MANTENIAMO IL DISTANZIAMENTO SOCIALE!                             Non teniamo conto dei 3 miliardi di persone nei Paesi in via di sviluppo che non hanno accesso all'acqua pulita. Ovattati nelle nostre case comode, concentrati sulle nostre paure, a malapena ci accorgiamo che esistono baraccopoli affollate, campi profughi costretti a condizioni igieniche scarsissime...contenere la diffusione della malattia sarà una sfida senza precedenti .

"YOU'RE MY FRIEND" serve ora perchè oggi c'è bisogno di più UMANITA'; servono"MEGAFONI" per quelle realtà di cui nessuno conosce l'esistenza, servono casse di risonanza per diffondere le informazione, combattere paura ed ignoranza ed amplificare le emozioni. Serve un INNO all'AMICIZIA, al coraggio della VERITA', alla FORZA dell'UNIONE e soprattutto alla SOLIDARIETA'. YMF promuove e difende il diritto di ESSERE BAMBINO, calpestato sempre più spesso dagli uomini. Esistono bambini e famiglie in condizioni disumane che hanno bisogno ADESSO! Non possono aspettare...

Nato da un'opportunità per diventare opportunità ...di aprirci gli occhi, di divenire "fiaccola" nell'ora buia di qualcuno, per poter sentire che non siamo vissuti invano. Lo vediamo ogni giorno che "Gli angeli dei nostri tempi sono tutti coloro che si interessano agli altri prima di interessarsi a se stessi" .                 Non siamo infermieri o medici, ma possiamo AIUTARE chi ha più bisogno, mettendo a disposizione  quello che siamo. La musica poi possiede un potere eccezionale : è in grado di raggiungere le anime di tutte le persone del mondo, riesce ad oltrepassare ogni tipo di barriera, fisica e culturale perché è un linguaggio universale che tutti riescono a comprendere.

Musica ed Arte, messe a disposizione del "SOCIALE", utilizzate nel modo giusto, possono SENSIBILIZZARE alle condizioni dei più deboli, in particolar modo dei BAMBINI, ma anche diventare veicolo per un AIUTO CONCRETO .                                                                                   L'idea di YOU ARE MY FRIEND è nata dal riflesso di una storia meravigliosa di SOLIDARIETA' tessuta da persone semplici che hanno dimostrato di non chiudersi sul proprio dolore, che hanno guardato sempre avanti lavorando duramente, che sono uscite dal proprio Paese, collaborando, per ridare il sorriso a tanti....                                                                                                                                             E' da questa storia che vogliamo iniziare, quella del VILLAGGIO ARCOBALENO alla                    CASA DE LOS NINOS, un pezzo di mondo dimenticato alla periferia di Cochabamba, in Bolivia.      Un progetto nato in ITALIA , tenuto unito da una catena umana di persone incontrate sulla strada che hanno saputo "guardare oltre", lo hanno sostenuto con con piccoli gesti e lo hanno visto crescere, giorno dopo giorno. CASA DE LOS NINOS si prende cura di bambini affetti da gravi malattie,  che non hanno le possibilità per curarsi; si occupa di dare un tetto alle famiglie in difficoltà, una casa fatta non solo di mattoni e cemento, ma una FAMIGLIA che ACCOGLIE e CONDIVIDE difficoltà e conquiste.

Non si possono organizzare eventi e concerti OGGI?                                                                        Promuoviamo allora, attraverso il brano YOU'RE MY FRIEND, un'INIZIATIVA BENEFICA resa possibile da grandi nomi della MUSICA, dello SPORT dell'ARTE, che hanno accettato di contribuire alla causa, mettendo all' ASTA uno o più oggetti appartenuti alla propria sfera personale, professionale o sportiva. Un grande esempio di solidarietà, come lo stesso BRANO ed il videoclip YOU'RE MY FRIEND; tanti artisti, musicisti e fotoreporter di spessore, che hanno collaborato gratuitamente per un unico scopo: L'ARTE al servizio della solidarietà e della beneficenza.

Vi è mai capitato di rivivere attimi ed emozioni della vostra vita al suono di una colonna sonora in particolare? A me accade spesso ed è eccezionalmente incedibile come ad ogni preciso evento si ricolleghi una specifica canzone, una sensazione, un profumo....                                                                Vorrei che YMF fosse collegato a QUESTO PRECISO MOMENTO.                                                         Un inizio d'anno di grande difficoltà, in cui un MONDO che ha perso tutto in un attimo è stato costretto a guardarsi dentro, ad imparare a condividere, sorreggere, ricucire ... i rapporti soprattutto.       Vorrei fosse collegato ad una PRECISA SENSAZIONE : quella di appartenenza ad un mondo più consapevole che ha preso coscienza che la paura si combatte insieme, guardando nella stessa direzione con umiltà e coraggio, perchè da soli non siamo altro che brandelli si stoffa al vento ma INSIEME possiamo SENTIRCI  LA BANDIERA Di un MONDO NUOVO

Michela Costi -Roteglia R.E.Italy
Tutti i diritti riservati 2020
Creato con Webnode
Crea il tuo sito web gratis! Questo sito è stato creato con Webnode. Crea il tuo sito gratuito oggi stesso! Inizia